Coniugare l’infinito
Sabato 14 ottobre alle ore 19.30 presso la galleria Sabato Angiero Arte si svolgerà la mostra collettiva “coniugare l’infinito”a cura di Sabato Angiero con opere di: Klaus Schuwerk, Nino Longobardi, Francesco Ianniciello, Gianroberto Iorio, Rosanna Iossa, Salvatore Manzi, Nicola Zucaro, Felix Policastro, Tonia Erbino, Joyce Kubat, Elio Alfano, Cristina Cusani, Agostino De Marco, Rino Rinedda.
Nell’ambito del progetto “coniugare l’infinito” (gen 2021 – lug 2022), realizzato dalla galleria Sabato Angiero Arte e volto a promuovere e valorizzare l’arte, la comunicazione e la cultura, sono stati realizzati tre volumi:
VOLARE – VIVERE – MORIRE a cura della casa editrice, UNITA’ DI PRODUZIONE/EDIZIONI per la collana “coniugare” che verranno presentati durante l’opening della mostra.
I libri nascono dall’esigenza di raccogliere e mettere insieme i diversi contributi prodotti dagli autori che hanno aderito al progetto artistico che ha consentito di dare espressione alla creatività attraverso un approccio interdisciplinare e con procedure non consuete al mondo dell’arte. L’adozione di linguaggi altri rispetto a quello propriamente e univocamente artistico permette di proporre nuovi contributi, per così dire, “aperti” e di de-costruire un percorso alternativo al sistema preordinato di significati.
Il progetto “coniugare l’infinito”, è divenuto quindi occasione di confronto meta-linguistico e dialogico tra esperienze diverse intorno al concetto di “coniugare” e ha assunto valenze differenziali talvolta in forma di poesia, di immagini, di narrazione, altre volte sotto forma di riflessione filosofica e di trattazione scientifica. Provenienti da campi professionali differenti (dall’artistico e fotografico a quello ingegneristico, dal poetico-letterario a quello filosofico e matematico), gli intervenuti hanno indagato, a diverso titolo, sulla funzione polisemica del termine “coniugare”, fornendone ciascuno una propria e specifica definizione. Attingendo infatti al repertorio di mezzi, di abilità e di conoscenze acquisite in ambito personale e professionale, gli artisti/autori si sono schierati di volta in volta su posizioni eterogenee, sperimentando forme inedite dell’agire artistico, poesia fatta di immagini semplici e vividissime, un terreno sconnesso dove non ci sono sentieri tracciati, né ponti, dove le scene si susseguono secondo un ordine apparentemente irrazionale, dove la suggestione vale più di una costruzione logica dei contenuti.
Voli pindarici mentre si parla, senza apparenti nessi logici.
CONIUGARE L’INFINITO
Sabato Angiero Arte
Viale Padre Girolamo Russo, 9 Saviano – Napoli
Dal 14 ottobre al 30 novembre
su appuntamento tel. 338 866 6375
studiocomunicazioni@gmail.com