Join the Dots / Unire le distanze
Join the Dots/Unire le distanze è una mostra collettiva che porta al Salone degli Incanti di Trieste 40 collezioni Imago Mundi nella più grande esposizione mai realizzata per questo progetto.
La chiave per interpretare questa particolare selezione dall’archivio Imago Mundi è suggerita dal famoso gioco per bambini in cui, unendo dei punti, si tracciano linee per disegnare una figura. Join the Dots/Unire le distanze è quindi una metafora che parla della capacità, e a volte dell’incapacità, di associare un’idea a un’altra e di creare un’immagine d’insieme.
Per Imago Mundi, questo gioco funziona come una bussola: suggerisce nuovi itinerari e traccia percorsi tra diversi punti su una mappa, creando relazioni tra persone, idee e avvenimenti. La città di Trieste, emblematico crocevia di civiltà, culture e storia, diventa così il centro di un’area significativa che include artisti da tre diversi continenti. Punto saliente idealmente attraversato da infinite linee, la mostra mette in discussione le relazioni tra il centro e la periferia, per stabilirne di nuove.
40 Collezioni Imago Mundi con 6.354 opere tracciano a Trieste un filo rosso dell’Arte contemporanea che unisce Mediterraneo e Mitteleuropa, Balcani e Medio Oriente. Nella mostra di Trieste ciascuna collezione dialoga con le altre proponendo un connotato di scambio: di poetica, di cifre stilistiche, di tecnica, di idee che attraversano i confini e creano collegamenti. Attraverso le 40 tappe dell’arte di Imago Mundi lo spettatore può “unire i puntini”, colmare le distanze, scoprire il viaggio come avventura nel mondo, come esplorazione delle culture e delle identità e, al tempo stesso, riflessione intima nel proprio spazio dell’anima.
Imago Mundi—Luciano Benetton Collection Join the Dots / Unire le distanze
Salone degli Incanti (ex Pescheria) Riva Nazario Sauro 1
Trieste
Dal 30 maggio al 2 settembre 2018
martedì—venerdì 17.00—23.00
sabato, domenica e festivi 10.00—23.00