Nuovi sguardi sulla maternità
La seconda tappa del mio progetto Lost in Motherhood vincitore di #strategiafotografia2024 sarà il talk Nuovi sguardi sulla maternità presso la libreria Dispaccio a Napoli, il 27 febbraio alle 19.
Durante l’incontro converserò con Irene Alison, Sara Barcaroli, Martina Cirese e Giulia Iacolutti che hanno lavorato sul tema della maternità secondo aspetti e punti di vista diversi come l’adozione, le tecniche di riproduzione assistita, la necessità di sopperire al trauma dell’aborto con l’utilizzo di bambole Reborn e l’allattamento al seno.
Ringrazio l’associazione The Docks mio partner culturale dell’evento.
Evento realizzato nell’ambito del progetto Lost in Motherhood sostenuto da Strategia Fotografia 2024, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura
Irene Alison (Napoli, 1977) è giornalista, photo-consultant e direttrice creativa di DER*LAB, studio di consulenza e progettazione fotografica. Insegna allo IED di Roma. Ha pubblicato saggi sulla fotografia contemporanea, tra cui My Generation (2012), iRevolution (2014), Muse col Muso (2023).
LA MADRE ATTESA
È un viaggio che attraverso il percorso dell’adozione ha portato la piccola Lina Isabel da Bogotá alla sua nuova casa romana. Un racconto per immagini in cui l’autrice esplora la maternità, accompagnata da fotografie che rivelano un’altra sé, forse inattesa, ma profondamente autentica.
Sara Barcaroli – Architetto e fotografa, vive e lavora a Parigi. I suoi progetti esplorano femminismo, Queer Theory e nuove tecnologie. Finalista di premi internazionali, ha esposto in sedi prestigiose in Italia e in Francia.
CELESTE NELLO SPAZIO
Esplora la maternità nell’era tecnologica, affrontando il tema delle nascite premature e il rapporto tra scienza e vissuto personale attraverso immagini intime e futuristiche.
Martina Cirese – Fotografa italiana, ha lavorato per testate come L’Espresso, Internazionale e The Guardian. Ha esposto in tutta Europa e collaborato con FABRICA. Dopo anni tra Parigi e Berlino, dal 2022 vive a Roma.
DO WOMEN DREAM OF SYNTHETIC KIDS?
Indaga il fenomeno delle Reborn, bambole iperrealistiche usate come terapia da migliaia di donne. Il progetto esplora il concetto di amore surrogato e si interroga sul significato dell’essere umani.
Giulia Iacolutti Artista visiva, esplora le relazioni umane con fotografia, ricamo e performance. Ha esposto in istituzioni internazionali e vinto premi come il Premio Mila 2024 e il Premio Paolo Cardazzo 2021.
THE GOLDEN LIQUID
La sua ricerca esplora il latte umano attraverso fotografia, film e grafica, indagando la composizione del latte e il controllo socio-economico sull’allattamento. Lavora con tecniche sperimentali come l’orotone.
DISPACCIO è una libreria indipendente nel centro storico di Napoli: 55 metri quadri dedicati alle culture visive e alle nuove pratiche editoriali, in ogni declinazione, in ogni intersezione. Ricerca continua nel mondo del publishing contemporaneo prende forma con presentazioni, proiezioni e workshops.
Dispaccio è un luogo di scambio libero, orizzontale e senza gerarchie.
Dispaccio vive di condivisione attiva, di unione, di divergenza.
La nostra selezione spazia dai libri fotografici e d’arte, ai cataloghi, alla saggistica, ai magazine, alle fanzine e a ogni autoproduzione editoriale.
The Docks è un’associazione che svolge attività di promozione culturale e di ricerca con l’obiettivo di indagare la sperimentazione fotografica e le contaminazioni delle arti visive. The Docks si occupa di curatela e della produzione di fanzine fotografiche e del festival Raise Your Zine!