Premio Residenza Fondazione Bevilacqua La Masa
Con l’opera “Il peso della leggerezza” finalista della terza edizione del Concorso Smartup Optima, ho vinto il Premio Residenza Fondazione Bevilacqua La Masa.
Il Curatore dell’Istituzione Stefano Coletto, a seguito di un’attenta analisi e valutazione delle opere candidate, ha selezionato il mio lavoro dandomi la possibilità di trascorrere un’esperienza formativa della durata di 21 giorni presso la sede della Fondazione veneziana.
L’opera fa parte di un progetto in corso che analizza il rapporto tra estetica e coscienza critica.
Al giorno d’oggi le tragedie del nostro tempo ci vengono raccontate attraverso un bombardamento di immagini atroci che ci allontanano e ci portano quindi a non riflettere. Il mio tentativo è quello di affrontare temi complessi e dolorosi attraverso l’utilizzo di immagini attraenti e rassicuranti, utilizzando l’estetica per attivare un processo di riflessione. La parola estetica ha origine dal verbo greco αἰσθάνομαι, che significa “percepire”. Supponendo quindi che l’estetica indichi il processo di conoscenza attraverso l’uso dei sensi e che l’emozione derivante dalla bellezza rappresenti il primo passo di questi processi, l’intento di questo lavoro è quindi quello di usare l’estetica per attivare i processi del pensiero.
La prima parte di questo lavoro è appunto Il peso della leggerezza. E’ un’opera che si riferisce agli avvenimenti relativi alla guerra in Siria, in particolare all’utilizzo delle armi chimiche su civili, bambini e ospedali. La sensazione di impotenza che ho provato di fronte a questi fatti mi ha spinto a ragionare sul peso della leggerezza. L’opera è formata da un trittico di fotografie monocromatiche che rappresentano i tre tipi principali di gas usati in guerra: il gas Sarin che è incolore e l’ho rappresentato con il bianco, il gas Cloro tendente al verde e l’iprite detto anche gas mostarda per il suo colore appunto giallognolo. Ogni fotografia è associata ad un attacco avvenuto in un luogo diverso della Siria in tre diversi anni.
Gas Sarin, 4.04.2017, Khan Sheikhun, Siria.
Gas Cloro, 11.08.2016, Aleppo, Siria.
Gas Mostarda (Iprite), 21.08.2015, Marea, Siria.
La residenza d’artista si svolgerà dal 17 settembre all’8 ottobre presso la Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia